venerdì 1 dicembre 2017

L'Antico Egitto passa da Cuneo


C’era una volta una ragazzina di 12 anni che si era appassionata ad un piccolo libro dalla copertina bianca, riletto poi nel corso degli anni tantissime volte. Quel libro per lei appassionante ed unico raccontava di avventura e scoperte, di civiltà scomparse e paesi lontani, di Omero e Troia. La vita però è strana; a volte la corrente di ciò che accade ci porta lontani dalle spiagge che pensavamo avremmo esplorato, ma un eco di quello che saremmo potuti essere o diventare continua a riecheggiare dentro di noi, come un diapason accordato sulle note del nostro cuore. Quest’incipit molto romantico e per raccontare l’emozione che ho provato leggendo che il direttore del Museo Egizio di Torino sarà in visita a Cuneo sabato 2 dicembre. Christian Greco sembra il protagonista di una storia di invenzione: è giovanissimo (42 anni), conosce nove lingue, tra cui l’ittita e l’accadico, ha avuto il coraggio di mettersi in gioco, di non dare mai nulla per scontato, e quel coraggio continua ad averlo. Tra i tanti articoli che avevo letto su di lui, ne ho cercato uno, per citare puntualmente quanto raccontato a Marco Imarisio

Ho imparato la dignità del lavoro, qualunque esso sia. Ho imparato che è importante chi sei, non cosa fai. Io sarò sempre un egittologo, anche se dovessi tornare a servire birra in un bar, e non certo perché oggi ho un ruolo
Non stiamo inseguendo i nazisti per strappargli l’arca dell’alleanza, e non stiamo neppure accompagnando Nina Wilde in una delle sue avventure, Mr. Greco è reale, vivo e riesce a trasmettere tanta positività e passione. Sarà possibile incontrarlo sabato 2 dicembre, presso lo Spazio Incontri della Fondazione CRC in Via Roma 15. Due saranno i relatori che ci accompagneranno per mano per raccontarci l’Egitto: Christian Greco e Luigi Prada. Anche se escludo che qualcuno di loro legga il blog, mi scuso con il Dott. Prada perché nell'articolo ho speso molte righe a parlare del Direttore del Museo Egizio ma ne ho letto così tanto, mi è stato raccontato così tanto su di lui che è diventato quasi una figura leggendaria ai miei occhi. Si evince dal programma che la chiacchierata con Christian Greco, “ci aiuterà a capire quanto la scienza oggi sia una risorsa sempre più essenziale per comprendere e approfondire la conoscenza del passato. Luigi Prada, ricercatore associato in Egittologia all'università di Oxford, invece, ci condurrà alla scoperta della scuola e dell'istruzione nella civiltà egizia, attraverso un'analisi della figura dello scriba”.
Aggiungo, per dovere di cronaca, che la partecipazione all'incontro varrà come formazione per gli insegnanti e rilascerà crediti formativi.


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