sabato 30 luglio 2016

Fast and furious

Da ligure, abituata a strette strade, spesso in salita, quando ho cominciato a guidare nella Granda mi sono confrontata con pianure americane, interminabili e spesso disabitate.

Italian Idaho
Nel cuneese, si percorrono agevolmente decine di chilometri circondati da campi, con singole e sperdute case che ci salutano perse tra il verde dei campi. Si incontrano poche macchine e, rispetto al caotico traffico della riviera ligure nell'orario di punta, inizialmente ci sentiamo trasportati all'interno di un road movie americano, alla Thelma e Louise...ma dopo pochi giorni ci rendiamo conto che la pellicola che più si avvicina alla nostra esperienza è The Duel.

Avete presente la calma, la rilassatezza e la tranquillità di cui ho accennato sino ad ora parlando della Granda?
Bene, da guidatori, scordatevi calma, tranquillità e pacatezza perchè sulle statali, anche se spesso il limite di velocità è di 70 km/h, le macchine sfrecciano oltre i 100 Km/h, azzardano sorpassi multipli in prossimità delle curve, azzardi che non ho mai visto compiere sulle nostre strade, sì intasate ma a volte talmente strette che non permettono di sorpassare nemmeno un pedone.
Saranno gli spazi immensi, le strada quasi vuote, ma sulle statali, nonostante i limiti, guidano tutti molto veloci e, a mio modesto parere, spesso mettono a repentaglio la loro e l'altrui sicurezza...

Da quando sono qui, se dovessi fare una media, direi che ho visto, nella tratta che percorro quotidianamente, un incidente al giorno, sono spesso tamponamenti o frontali e, a volte, quando una macchina sta azzardando il sorpasso sulla corsia opposta, doppiando quattro mezzi e la si vede arrivare alla velocità di un bolide, il pensiero si raggela....basta un attimo di disattenzione...

Quindi perdetevi tra le strade di questo italico Idaho...ma non troppo.

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