giovedì 21 dicembre 2017

Cuneo : visitando Santa Croce


Sabato 16 dicembre, grazie alla segnalazione di un’omonima (che pubblicamente ringrazio) ho partecipato ad una visita che mi ha permesso di viaggiare nel tempo percorrendo a piedi il centro storico di Cuneo. Alludo all'itinerario che include anche la visita della meravigliosa chiesa di Santa Croce, quasi interamente restaurata e restituita alla città il 1°dicembre di quest'anno. Questo bel percorso, inaugurato in concomitanza con la riapertura della chiesa, verrà effettuato tutti i sabati sino alla fine del mese di gennaio. Sarà possibile rivivere più di due secoli di storia di Cuneo attraverso i racconti della guida anche in prossimità delle festività. Le visite, guidate e gratuite, sono infatti previste anche sabato 23 e 30 dicembre e sabato 6 gennaio oltre che per i restanti sabati del mese di gennaio (13, 20 e 27). L'iniziativa conclude le celebrazioni del bicentenario della diocesi di Cuneo che, grazie alla sinergia di più attori, ha permesso anche il riallestimento del tesoro del Capitolo e del Duomo, comprensiva di restauro delle tele delle corporazioni medievali dell’antica cattedrale, il rinnovamento dell'archivio e della biblioteca della diocesi. Tutti questi aspetti ci verranno fatti notare durante la visita che parte dalla Cattedrale. In  Santa Maria del Bosco il nostro sguardo si sofferma sulle teche che ospitano il reliquario e gli arredi liturgici che adesso è possibile osservare da vicino grazie alla nuova sistemazione. Si intuisce l'aspetto che assumerà la Cattedrale una volta completato l'adeguamento liturgico, visionando il plastico conservato all'interno di Santa Croce. Mentre la voce di Ilaria, la nostra guida, evoca assedi, corporazioni e santi il nostro sguardo spazia sulla magnificenza che ci circonda. Dopo circa trenta minuti immersi nella storia lasciamo la chiesa e dopo aver attraversato via Roma, giungiamo in San Sebastiano in contrada Mondovì, dove hanno trovato spazio molti dei dipinti che prima erano conservati nei magazzini della Cattedrale.
Verso le 16.00 raggiungiamo Santa Croce, la cui collocazione trasversale permette di ricavare un piccolo sagrato  antistante. Il ricordo che avevo di questa chiesa risaliva a due anni fa quando, durante le giornate FAI, era stato possibile vederne una parte. Ricordo ancora i ponteggi, la copertura della maggior parte dell'interno e non mi vergogno di affermare che non ero preparata a tutta questa magnificenza. Non ho mai adorato il barocco, ma qui sono rimasta a bocca aperta: la chiesa è semplicemente meravigliosa e non si smetterebbe mai di guardarla. Quando poi Ilaria ci spiega che la prima parte del lavoro fu affidata a Domenico Beltramelli che realizzò tutti gli stucchi presenti, si comprende come ogni pittura, ogni statua, ogni stucco riesca ad integrarsi e completarsi. Inserito nel grande coro ligneo, che riusciva ad ospitare sino a settanta confratelli, spicca la cattedra di San Bernardino, opera del quattrocento. Il restauro di Santa Croce dimostra che quando si collabora e si dimenticano inutili rivalità molte cose diventano possibili. Ho trovato interessante la visione del filmato in cui si intravedono le fasi del restauro, che abbiamo visionato nell'ultima tappa del nostro itinerario: Sant'Ambrogio, restituita ai cuneesi a fine ottobre di quest'anno dopo il restauro della facciata. Non potevo sapere che tra le chiese della città questa è la meno amata dai suoi abitanti, sopratutto per i colori della facciata esterna che in fase di restauro si sono rivelati originali. Io amo Cuneo in ogni suo angolo, in ogni suo mattone, forse perchè la vedo con occhi sempre nuovi, scoprendola giorno dopo giorno e proprio per questo adoro queste iniziative che  permettono di apprezzare particolari su cui non ci si era soffermati. Avrei potuto raccontarvi di più sulla visita ma vi avrei privato del piacere di poter ascoltare i racconti in prima persona. Come vi dicevo sono previste visite guidate e gratuite sino alla fine del mese di gennaio. E' buona norma prenotare ma è possibile anche presentarsi davanti alla Cattedrale alle ore 15.00 e si verrà comunque accolti, se il numero di visitatori lo permette.
Le prenotazioni possono essere effettuate attraverso il portale Eventbrite, via mail all'indirizzo info@museodiocesanocuneo.it o telefonando al numero 0171480612 (martedì e giovedì dalle 9.00 alle 17.00). Le prenotazioni si chiudono il giorno precedente l'itinerario fino a esaurimento posti (massimo 30 persone per gruppo). Nel momento in cui sto scrivendo risultano già esauriti i posti per sabato 20 gennaio.
Indipendentemente dalla visita è possibile visitare liberamente Santa Croce sabato 23 e 30 dicembre, e sabato 6, 13, 20 e 27 gennaio.  Nel caso foste un gruppo di amici, durante la visita, Ilaria ci ha consigliato di contattare il Museo Diocesano per concordare aperture straordinarie  suggerendo la sera per la particolare attrattiva della luce all'interno di Santa Croce.
Oltre alle fotografie scattate durante la visita, inserisco un video tratto dal portale del Museo diffuso cuneese, che contiene moltissime informazioni ed immagini che potranno accontentare chi, vivendo lontano da Cuneo, non potrà partecipare a questa bellissima iniziativa.




















Nessun commento:

Posta un commento