giovedì 2 marzo 2017

Spring is coming

In qualsiasi regione italiana, marzo segna sia l'arrivo della bella stagione che il decuplicarsi delle iniziative e delle attività all'aperto. Ogni anno, ad aprire le danze, è la FIAB che propone, nella prima domenica di marzo, una bellissima iniziativa: la Giornata delle Ferrovie dimenticate. Come sempre, per approfondimenti, rimando al sito di riferimento FIAB, che da anni tenta di sensibilizzare cittadini ed amministratori pubblici per permettere anche all'Italia di avere una rete ciclabile di tutto rispetto, a salvaguardia della nostra salute e di quella del pianeta. In Italia sono tantissimi i Km ferroviari dismessi e la loro conversione in molti casi ha prodotto risultati davvero spettacolari. Da ligure non posso non citarvi la bellissima pista ciclabile del ponente che costeggia l'azzurro mar ligure ed è affollatta in qualsiasi stagione. In provincia di Cuneo, saranno gli amici della FIAB di Torino, Bici e Dintorni, a proporre un bellissimo percorso lungo l'ex ferrovia cuneese. Temo che i posti si esauriranno presto, probabilmente prima della pubblicazione del post. Rimando quindi alla scheda della bellissima pedalata che "percorre il tratto pedemontano incontrando tutti gli imbocchi delle valli Ovest della Granda dalla val Po alla Stura a margine d'un tracciato ormai fuori esercizio su cui passerà Eurovelo 8 (Atene- Lisbona)". Se vi piace pedalare e scoprire nuovi luoghi in simpatica compagnia, vi consiglio caldamente di seguire le attività delle associazioni FIAB sul territorio. Gli amici di Bicingiro di Cuneo sono molto attivi, propongono bellissime escursioni alla scoperta della città e della provincia ed effettueranno la prima uscita della stagione sabato 18 marzo, con una facile pedalata nella pianura verso Tarantasca e Centallo. Inserisco il link della scheda tecnica del percorso, molto dettagliata e precisa come sempre. 
Delle tantissime iniziative promosse in occasione dell'8 marzo avevo già parlato nel post dedicato. Nel frattempo sul portale del Comune di Cuneo è stato pubblicato il ricchissimo programma, che vi suggerisco di consultare con attenzione. L'offerta è davvero variegata e diversificata e si articola in moltissimi incontri, in un arco temporale abbastanza vasto: dal 3 marzo all'8 aprile moltissimi saranno gli spunti di riflessione sul ruolo delle donne nel nostro secolo. Cito, per brevità, solo gli appuntamenti dell'8 marzo, ma invito tutti a consultare il programma. Per chi volesse trascorrere una giornata della donna all'insegna della cultura, il Comune di Cuneo propone, purtroppo solo in orario pomeridiano, visite guidate in tre luoghi:
- presso il Complesso monumentale di S. Francesco, con orario delle visite ogni ora dalla 15.30 alle 17.30, previa prenotazione viene proposto uno specifico percorso “al femminile” legato alla cosmesi e all’oreficeria, dall’antica Roma all’età longobarda;
- presso il Museo Casa Galimberti, alle ore 16.30, verrà proposta una visita dedicata alla figura di Alice, mamma di Duccio Galimberti;
- presso il Museo Diocesano alle ore 16.00 e alle ore 18.00, le visite incentrate dedicate alle figure femminili.
Al momento di redazione del post, il sito FAI è chiuso, quindi non riesco ancora ad indicare con precisione quali saranno le iniziative organizzate per le Giornate FAI di Primavera. Posso soltanto supporre che, come tutti gli anni, sarà possibile visitare il Castello della Manta, unico bene di proprietà del FAI nel cuneese, così come è dato supporre, citando +eventi del mese di marzo, che il Castello di Racconigi, in occasione del ventesimo anniversario dell'inserimento delle Residenze Reali di Torino e del Piemonte nella lista del patrimonio mondiale UNESCO, sarà protagonista delle giornate.


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